Il Consiglio regionale delle Marche ha approvato una legge sulle comunità energetiche: ricorderete che si tratta di un argomento importantissimo per noi del MoVimento 5 Stelle, ci siamo battuti per primi a livello nazionale perché venisse introdotta anche in Italia la possibilità di condividere tra persone, famiglie, condomini, imprese e amministrazioni locali la produzione di energia green.
Sicuramente è importante che le Marche si siano impegnate a promuovere le energie rinnovabili (lo avevamo chiesto anche noi con una mozione), ma lo strumento scelto ci lascia perplesse: nella legge regionale sono stati inseriti paletti, vincoli, percentuali minime di autoconsumo che crediamo renderanno praticamente impossibile accedere ai benefici.
Le comunità energetiche sono pensate per diffondere in maniera capillare la transizione ecologica e ridurre i costi per gli utenti: con queste norme, invece, andiamo a complicare fortemente l’accesso per le famiglie e le piccole realtà.
Tra un anno, un’anno e mezzo verificheremo l’effetto che questi vincoli avranno avuto sulla nascita di nuove Comunità Energetiche, speriamo che non venga vanificato l’impegno positivo preso dalla Regione Marche con l’approvazione della nostra mozione.
Comments are closed